Angelo Fabbrini, nato a Pesaro e pescarese di adozione, è maestro accordatore di chiara fama internazionale. A lui si sono rivolti i più grandi pianisti da Benedetti Michelangeli a Pollini, da Zimerman a Brendel, da Sokolov a Martha Argerich, che suonano solo sui gran coda Steinway da lui accordati e che spesso lo vogliono al loro fianco nelle loro tournée in tutti i paesi del mondo. Fabbrini si avvale di una ventina di collaboratori e ha acquistato e poi rivenduto oltre 200 gran coda Steinway oltre a possederne una ventina che affitta in tutti i maggiori teatri ai più valenti pianisti. La sua storia non è solo la storia di uno straordinario artigiano del suono, ma anche quella di un valente imprenditore e di un testimone davvero eccezionale. E' autore con Pietro Marincola del libro "La valigetta dell'accordatore. La ricerca del suono perduto“, Passigli Editore, 2020.
